ROMA – Dopo l’approvazione definitiva della legge n. 379/00 del 14 dicembre scorso, che riconosce ai discendenti dei trentini emigrati prima del 1920 il diritto di acquisire la cittadinanza italiana, la UIM, Unione degli italiani nel mondo, ha inviato una lettera al sottosegretario agli Esteri Franco Danieli, perché si estenda il diritto di cittadinanza ai figli dei connazionali nati dopo il 1947 e residenti nei territori ceduti alla ex-Jugoslavia.L’intento della lettera è che Danieli si impegni personalmente a proporre al il caso al Governo. “Pur consapevole delle differenze esistenti – ha scritto il segretario generale della UIM Franco Fatiga – non vi è dubbio che tra i due casi vi sia è un comune denominatore: l’ingiustizia manifesta di non potersi dichiarare jus sanguinis cittadini italiani”.