- LISBONA - Per la cultura italiana in Portogallo l’attuale è sicuramente un periodo d’oro. La presenza di eventi riconducibili al nostro Paese e impersonati da esponenti del nostro mondo culturale nelle programmazioni dei principali Enti e centri locali è praticamente continua e in crescita. Ne sono chiara testimonianza anche due importanti manifestazioni svoltesi il 4 e il 6 novembre, oltre a quelle previste nel corso di questo stesso mese di novembre e in dicembre nel campo delle arti figurative, del teatro e della danza, della musica, dell’editoria, tutti destinati a dare particolare rilievo anche in campo culturale al Semestre di Presidenza italiana della U.E.
Dalla collaborazione tra la Cinematica Portoghese, l’Ambasciata d’Italia, l’Istituto Italiano di Cultura e il Centro per le Arti e la Cultura di Torino è nato la mostra “Omaggio a Marilyn” del noto artista Mimmo Rotella, che inaugurata il 4 novembre proseguirà fino al 19 dicembre presso i nuovi splendidi spazi espositivi allestiti presso la Cinemateca. La mostra, costituita da trenta lavori di Rotella effettuati su posters di Marilyn , è stata inaugurata dal Presidente della Cinematica, Dott. João Bernar da Costa, e dal Direttore dell’Istituto di Cultura, alla presenza dell’artista, di una folta delegazione proveniente dall’Italia e di molte rilevanti personalità del mondo artistico portoghese. Il Centro per le Arti e la Cultura di Torino ha curato la pubblicazione di un importante catalogo, con testi del critico cinematografico Vincenzo Mollica e del critico d’arte Pierre Restany, noto come il maggior specialista dell’opera del Maestro calabrese. A corredo dell’iniziativa la Cineteca Portoghese ha dato a Mimmo Rotella “carta bianca” nella selezione di un denso ciclo di classici cinematografici italiani che accompagneranno la durata della mostra. La scelta del Maestro è caduta su “Lo sceicco bianco”, “La dolce vita” e “Otto e mezzo” di F. Fellini, “I soliti ignoti” di M. Monicelli, “Il sorpasso” di D. Risi, “Teorema” di P.P.Pasolini, “Umberto D”e “Ladri di biciclette” di V. De Sica, nonché “Roma città aperta” di R. Rossellini”.
Il 5 novembre, giorno successivo all’inaugurazione, il Maestro Rotella, i suoi accompagnatori e gli organizzatori della mostra , hanno partecipato a un pranzo nella residenza dell’Ambasciatore Cosentino, dove hanno coinciso con un’altra importante delegazione italo-portoghese costituita dall’editore Franco Maria Ricci
nella foto e i suoi principali collaboratori, unitamente al presidente e i responsabili della prestigiosa casa editrice portoghese Bertrand.
La presenza a Lisbona di Franco Maria Ricci è stata motivata dalla presentazione ufficiale (6 novembre), presso il Palazzo di Ajuda, sede del Ministero degli Esteri portoghese, del progetto di collaborazione avviato tra le due case editrici, il cui primo frutto (di una serie che si auspica densa) è stato la pubblicazione di uno splendido libro sui presepi barocchi portoghesi. Va detto che l’editrice Bertrand è sicuramente la più prestigiosa ed importante sulla scena portoghese e vanta nel proprio catalogo molte traduzioni di grandi classici italiani, a partire da “La Divina Commedia” di Dante. Con la collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura si trova in fase conclusiva la pubblicazione di una monumentale traduzione dei “Sonetti” di Petrarca, effettuata dal noto poeta e traduttore Vasco Graça Mora, pensata in occasione delle celebrazioni del Centenario petrarchesco. L’iniziativa è stata presieduta dal nuovo Ministro degli Esteri, Patricia Gouveia, legata in passato all’Istituto Italiano di Cultura, e dal Ministro della Cultura, Pedro Roseta. Circa 200 persone , tra cui molte alte personalità politiche e la moglie del Presidente Mario Soares hanno fornito una splendida cornice di pubblico all’evento.
Tra le iniziative di novembre che vedono coinvolto l’Istituto Italiano di Cultura, si segnalano anche la partecipazione delle compagnie teatrali “Teatro Viareggio” e “Teatrovivo”, nonché il workshop sulla Commedia dell’Arte e le sue maschere a cura di Carlo Boso all’interno del IIº Festival di Maschere e Commedianti, presso il Teatro Casa da Comédia (5 novembre-5 dicembre), lo spettacolo “I polacchi” presentato dal “Teatro delle Albe” presso il Centro Culturale Culturgest (7 e 8 novembre) e il Seminario Internazionale “Luzboa: esercizi sulla luce e l’illuminazione” (10-15 novembre), organizzato in collaborazione con l’Istituto Francese, il Comune di Lisbona, il Goethe Institut, il British Council e l’Istituto Cervantes. La partecipazione italiana sarà garantita dal Prof. Matteo Bagnasco.