TORONTO - E’ stata inaugurata la nuova sede CTIM di Toronto, dedicata a Marzio Tremaglia (nella foto).
In rappresentanza del Ministro Mirko Tremaglia, il conte Franco Santellocco consigliere del CGIE che al termine della cerimonia ha dichiarato di aver trovato un pubblico numeroso ed attento: "numeroso in quanto le sale erano piene all'inverosimile; attento in quanto in assoluto silenzio ha ascoltato tematiche connesse al "vivere fuori dall'Italia", cosi' come ha ascoltato il messaggio del Ministro Tremaglia che conteneva parole dagli accenti molto toccanti nel ricordo struggente e mai sopito del figlio Marzio.
Alla cerimonia di inaugurazione, aperta come è ormai d’obbligo dall' inno nazionale italiano, l’avv.
Carlo Consiglio che è il coordinatore per il Canada del CTIM ha porto il saluto da padrone di casa agli intervenuti. Presenti, tra gli altri, il consigliere del C.G.I.E. Cluaudio Lizzola, la dott.ssa Arnalda Bartoli gia' consigliere del C.G.I.E., il prof. Franco Gaspari Presidente del COMITES di Toronto, i consiglieri del COMITES Cucchi, Mazzucca, Donato e Rizzo.
E’ stata poi la volta del Conte Franco Santellocco. Nel suo intervento Santellocco ha sottolineato “la necessità che il CTIM deve avere delegati veri in organismi elettivi quali COMITES e CGIE., cioe' difensori delle istanze, necessita' degli Italiani all'estero e non delegati che soffocano queste necessita'”.
Santellocco ha citato il caso vice presidente del CGIE Gino Bucchino che “e' intervenuto ed ha votato contro un ordine del giorno nel quale si richiedeva una assistenza medica per gli italiani all'estero al pari degli italiani in Italia, opponendosi al riconoscimento della parita' dei diritti tra italiani in Italia e italiani all'estero, mantenendo cosi' l’ anacronistica , e cara alle sinistre, distinzione di italiani di serie A ( quelli in Italia) e italiani di serie B ( quelli all'estero)”.
Il conte Santellocco, nella sua veste di rappresentante di Mirko Tremaglia, al termine del suo intervento ha voluto salutare uno ad uno gli intervenuti, interessandosi ai problemi di ciascuno, recependone storie ed attese.
Infine ha salutato l’avvocato Carlo Consiglio con un arrivederci a Roma in occasione della prossima Assemblea plenaria del CGIE in programma alla fine di febbraio, perché e’ stato designato nel CGIE in sostituzione dello scomparso Mario Frizzera
In chiusura e' stato proiettato il film in italiano EL ALAMEIN.