VENEZIA - (Italia Estera) - Sono partiti dalla Farmacia Ospedaliera dell’Ulss 18 di Rovigo, con prima destinazione Brindisi, 20 tonnellate di aiuti sanitari raccolti dalla Regione e dalle Ullss del Veneto per l’Ospedale di Uige, in Angola, dove operano i medici del Cuamm - Medici con l’Africa di Padova che stanno combattendo una difficile battaglia contro una grave epidemia di febbre emorragica (Marburg), già costata la vita alla dottoressa Maria Bonino. Da Brindisi, con un volo delle Nazioni Unite messo a disposizione dalla Cooperazione Italiana, gli aiuti arriveranno a Luanda a da lì saranno trasferiti a Uige, nel nord del Paese. Le oltre 20 tonnellate di materiali, del valore di oltre 60.000 Euro, sono costituite da attrezzature per la protezione degli operatori sanitari (guanti, mascherine, camici ecc.), unica possibilità di difesa dal rischio di contagio per i sanitari che continuano ad operare nell’ospedale, da disinfettanti per le attività cliniche e per le strutture, da stivali e materassi per i letti che hanno ospitato malati infetti, in quanto quelli esistenti hanno dovuto essere bruciati per contenere l’epidemia. Si calcola che ad Uige il marburg abbia già causato 260 vittime, in gran parte bambini.