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26 mag 2005Alla scoperta del territorio Puglia-Argentina - Le donne e i pugliesi all’estero

LA PLATA - (Italia Estera) - Si é svolto a Bari, Lecce, Casarano, Trani, Acquaviva, nel processo di sviluppo territoriale Corrridoio-Produttivo-Turistico-Culturale Regione Puglia –Argentina, la seconda fase del progetto Crea La Tua Impresa che, patrocinato dalla Regione Puglia Settore Politiche Migratorie, é stato curato dall’Associazione Pugliese di La Plata.
 
La presenza di  donne imprenditrici (Inés Balercia, Silvana Targi, Maria Montironi, Silvia Balercia, Cecilia Liuzzi, Mariana Diaz e Yamila Scasso) che sono state formate  e posteriormente qualificate, tra Córdoba e La Plata, per fare lo stage  nella Regione con l’obiettivo di creare rapporti con il mondo imprenditoriale del territorio di Puglia.
 
Alla cerimonia di apertura sono stati presenti il presidente della Regione Puglia Dott. Nichi Vendola, il presidente dell´Associazione Pugliese di La Plata Nicolas Moretti, il dirigente del Settore Politiche Migratorie Angelo Di Summa, la Dott.ssa Lucia Berardino responsabile progetti del Settore Politiche Migratorie e rappresentanti dei diversi Assessorati: la Dott.ssa Maritonenne dell’Assessorato al Turismo e le Attività Produttive, Dott.ssa Giuglia Veneziano dell’ Assessorato alla Formazione e Politiche del Lavoro; la Dott.ssa Ana Maria Lobosco dell’Assessorato  all’ Industria, Commercio e Artigianato e PMI.
 
Nel messaggio del Presidente Vendola si è capita la profonda necessità di interagire sul territorio più umanamente, coinvolgendo degli attori creatori di cultura “le donne”.
 
Una serie di avvii e iniziative fatte prima in Argentina hanno portato a sviluppare degli incontri operativi in Puglia.
 
Gli incontri a Tecnopolis il lunedì 9, coordinato dalla responsabile del programma Incubatori d’impresa, Dott.ssa Annamaria Annicchiarico ha fatto vedere con i fatti in loco, come è possibile creare l’impresa quando gli attori del territorio lavorano insieme.
 
L’incontro di martedi 10 maggio a Villa Romanazzi Carducci denominato “Imprenditrici Pugliesi incontrano imprenditrici Argentine” si è svolto con il coordinamento generale  di  Anna Lobosco dell’Assessorato all’Industria e Commercio del Settore Artigianato e PMI e la collaborazione di Palma Mallaro sulla base del programma “promozione dell’internazionalizzazione dei sistemi produttivi Locali” .
 
 Il gruppo argentino, con la presentazione multimediale, ha fatto vedere  le sue potenzialità da condividere con le donne imprenditrici di Puglia.
 
Presenti le autorità locali Umberto Bozzo (Assindustria), Floriana dell’ Orco (Comitato Impreditorialità Femminile CCIA-Lecce), Palma Mallardi (Artigianato e PMI), Teresa Mulloy (presidente Regionale per l’internazionalizzazione).
 
La presentazione degli oratori  è stata coordinata dal dirigente del settore Dott. Francesco Scianameo.
La sera, in un Drink Word, presso il Circolo Unione di Bari, il gruppo delle Donne si è trovato con AIDDA (Associazione Imprenditrice di Donne di Azienda ) presieduta da Clelia Carella. L’incontro è finalizzato con accordi per agire insieme per lo sviluppo delle donne imprenditrici di Bari e Argentina.
La giornata di mercoledi 11 maggio, è stata organizzata da Donna Impresa (UPSA-Confartigianato-Bari), presso la Camera di Commercio e Industria di Bari, con il coordinamento generale della entusiasta Maria Dolores Spinelli,  sotto il titolo “Come avviare il corridoio-produttivo tra Puglia e Argentina”. La presenza e le parole del presidente Antonio La Forgia hanno segnato un nuovo orizzonte tra Puglia e Argentina. L’incontro ha avuto un grande successo dovuto alla presentazione multimediale realizzata dal gruppo argentino, che ha  coinvolto le donne imprenditrici dell’interno della provincia di Bari. Si sono stabiliti inoltre rapporti che sfoceranno in azioni future, interscambiando opportunità e creandosi  un’atmosfera di interfaccia tra di loro per iniziare rapporti e interscambi produttivi.
Continuando, nel pomeriggio, l’incontro si è svolto presso il comune di Casarano, sempre coordinato da Maria Dolores Spinelli. Alle parole del sindaco Avv. Giuseppe Gentile si è sentito l’impegno di lavorare su un programma che coinvolgerà e svilupperà insieme  agli italiani all’estero.
L’incontro in una tavola rotonda ha avuto un altro successo dovuto alla sensibilità e operatività realizzata verso fatti concreti, che si  percepiva nella proposta del Corridoio-Produttivo-Turistico-Culturale Regione Puglia –Argentina.
Giovedi 12 maggio l’incontro è stato coordinato da Alessia Ferreri, del gruppo Donna Impresa dell’Acli, presso la sua sede; le conclusioni hanno messo in evidenza l’idea del corridoio come nuova possibilità di crescita con l’Argentina. Nel pomeriggio, presenti le autorità dell’Assindustria di Lecce, si è approfondito il tema con la presenza di imprese locali che hanno appoggiato l’iniziativa.
Venerdi 13 maggio. L’incontro con il rettore dell’Università di Bari Dott. Giovanni Girone ha indicato  che l’Argentina è un gran territorio per l’Italia e che l’Università ne ha scelti due: i Balcani come territorio vicino, e l’Argentina come territorio lontano per lavorare insieme. È stato presente Vito Leccese come coordinatore dell’attività dell’Università verso l’Argentina.
Nel pomeriggio c’è stato l’incontro al Municipio di Bari con l’assessore alle attività produttive Sergio Ventrella. Nel  condividere iniziative e proposte concrete ha osservato le debolezze e fortezze dell’imprenditorialità ed ha espresso la volontà di lavorare insieme per lo sviluppo dei territori; ha appoggiato inoltre l’entusiasta  idea  del Corridoio-Produttivo Regione Puglia-Argentina.
Sabato 14 maggio, in mattinata, il gruppo delle donne imprenditrici si è trovato con l’assessore alle attività produttive di Trani, Dott. Luigi Simone che si è meravigliato per il coordinamento svolto con intelligenza  e saggezza nel processo del corridoio proposto. Nel condividere azioni  ha ricordato il tango Argentino, essendo il musico Piazzolla, originario di Bari.
Lunedi 16 maggio già alla fine degli incontri, presso il comune di Acquaviva, coordinato da Isabella Tisci, si e vissuto un altro momento non solo istituzionale per rendere operativo il corridoio: il coinvongimento degli imprese che si sono collegate con il gruppo delle imprenditrici. Il Sindaco Avv. Franco Pistilli a sottolineato l’importanza di unirsi alla ricerca della  innovazione sul territorio per lo sviluppo della imprenditorialità convinti che uniti siamo in piu.
In una osservazione e conclusione, Nicolas Moretti, presidente dell´Associazione Pugliese di La Plata (coordinatore dell’ente gestore dell’iniziativa in Puglia) ha detto: “ Non siamo soli. La Plata (a 50 km da Buenos Aires) e Cordoba (a 1000 km da Buenos Aires), hanno lavorato insieme. E’ un esempio, ed è anche possibile  farlo nel futuro con tutte le altre Associazioni Pugliesi di Argentina ed anche all´estero.
Interagire con la Puglia non è una sfida perchè la Puglia siamo anche noi all´estero.
Le crisi di scambi tecnologici mondiale ci invita a “emigrare  sul pensiero” tra noi nasce una nuova speranza e una grande volontà di creare programmi di sviluppo insieme.
Cooperare per crescere  é l’idea centrale .
In questo processo di crescita che l’Italia e l’Argentina vogliono realizzare  (associarsi) sarà necessario  appartenere a questa idea di interscambi applicando le nuove tecnologie sul  territorio in forma di rete sostentabili.
Sono sicuro che la Puglia  e Argentina possono  creare (anche con le altre Associazioni che rappresentano altre regioni italiane che si trovano nella circonscrizione del Consolato Generale di La Plata) un nuovo polo di aggregazione.
 
Oggi la donna ha dato un esempio ed ha rappresentato degnamente se stessa e la sua terra. Conoscere e capire questo progetto costituisce un braccio  del programma “Apprendimento e Disegno di Futuro” come altri progetti che abbiamo sviluppato con successo negli ultimi 4 anni.
 
Il Corridoio-Produttivo-Turistico-Culturale è il risultato delle iniziative realizzate con i programmi PON ATAS (Tecnopolis, Università di Bari, Spegea e Formez).
Intanto, programmare nei prossimi 3 a 5 anni un disegno specifico sull’identità produttiva e culturale del territorio sarà una priorità, un nuovo distretto Italia-Argentina, con essenza culturale. Necessariamente, nella fase iniziale,  lavorare  sul corridoio produttivo su un piano strategico di sviluppo territoriale e sulla cooperazione internazionale tra la regione Puglia e la Provincia di Buenos Aires (Argentina) sarà una strada da creare e scoprire insieme con le altre Associazioni.
Sappiamo che non tutti saranno preparati per capire e portare avanti il discorso produttivo culturale, perciò bisogna coinvolgere con pazienza tutto il territorio (Puglia-Argentina) con l’inserimento degli enti locali privati e dello stato, per creare una nuova personalità (Identità), un nuovo carattere nel profondo delle nostre regioni (province), con quelli che oggi sono disponibili a lavorare sul pensiero in rete (unità).
Oggi la Puglia è stata intelligente a capire che uniti in un piccolo processo di internazionalizzazione culturale-produttiva. Vissuto in Puglia, utilizzando l’emigrazione (l’italiano come risorsa) può diventare un modello da imitare.
Osservo  che  gli assessorati, l’Università, le Scuole, la Provincia e le Imprese, vogliono  sviluppare un nuovo modello, una nuova architettura sociale.
Abbiamo capito che l’Italia ci sta aiutando con grande sforzo, ed anche le nostre regioni (la nostra gente) hanno bisogno di un risultato concreto (creare lavoro), perciò dobbiamo approfittare al meglio i meccanismi e le competenze, con lealtà, creando fiducia in rete, proponendo un vero lavoro d´ interfaccia collettiva.
 
Dobbiamo essere veri costruttori del territorio. La  “new economy” arriva a grande velocita e  invita  a una nuova scelta, nuove decisioni, perciò non dobbiamo  dimenticare i valori che costituiscono la nostra cultura, perciò dobbiamo ..portare avanti la comunicazione con la “new tecnology” come supporto per sviluppare le vere radici culturali-produttive sarà una vera sfida per la crescita del territorio
 
                                                                           Juan  Jose Billiani



 
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