VENEZIA - 21 giu. – (Italia Estera) - Giovedì e venerdì prossimi, 23 e 24 giugno, si svolgerà a Venezia la IVª edizione di Veneto For You, Workshop Internazionale del Turismo nel Veneto organizzato dalla Regione e dal Centro Estero delle Camere di Commercio del Veneto. All’iniziativa parteciperanno circa 500 operatori turistici veneti che incontreranno 210 tour operators provenienti da 36 paesi di tutto il mondo. La manifestazione si terrà al Venezia Terminal Passeggeri VTP – Terminal 103 della Nuova Stazione Marittima e sarà inaugurata dallo stesso presidente del Veneto Giancarlo Galan, presente il vicepresidente della Giunta e assessore alle politiche del turismo Luca Zaia. Veneto for you è un evento di grande rilevanza per il Veneto, prima regione turistica d’Italia – sottolinea Zaia – perché propone la nostra straordinaria e completa offerta turistica ai grandi mercati dei cinque continenti, rappresentati da operatori di paesi selezionati in stretta collaborazione con le delegazioni estere dell’Enit. Quest’anno la novità riguardano l’India, nuovo mercato turistico emergente, e Giappone, come mercato da rafforzare, che si aggiungono al mercato Cinese che ha catalizzato l’attenzione degli operatori lo scorso anno. Il Veneto produce oltre il 12 cento di tutta la spesa turistica italiana (collocandosi prima di Toscana ed Emilia Romagna), l’11,5 dell’intero PIL turistico nazionale, quasi il 16 per cento dell’intera occupazione turistica nella penisola. Il Prodotto Interlo Lordo turistico del Veneto ammonta a 8,1 miliardi di euro: il 6,8 per cento dell’intero PIL Veneto. A fine 2004 ci sono stati più di 12 milioni di arrivi e oltre 55 milioni di presenze, che possono disporre di una ricettività alberghiera pari a 3.070 strutture con 189.000 letti e su una ricettività extralberghiera pari a 49.268 strutture per 488.068 letti. I risultati del nostro turismo – fa presente Zaia – sono riconducibili a tipologie di offerte che coprono pressochè l’intera gamma delle richieste del turista: città d’arte, mare, lago, montagna invernale ed estiva, terme, parchi naturali, itinerari enogastronomici e produzioni agroalimentari ed enologiche al massimo livello. Ma sono anche frutto della professioanlità degli operatori e dell’attenzione che l’intero sistema, compresa la Regione, presta al continuo miglioramento dell’offerta. Non è un caso che le stime sulle prospettive del nostro turismo elaborate dal CISET (Centro Internazionale Studi Economia Turistica) prevedono che il movimento tusitico complessivo che si rivolge al Veneto cresca dell’1,5 per cento nel 2005 e del 2,3 per cento nel 2006. E questo avverrà – sottolinea il vicepresidente della Giunta regionale – a fronte di una sempre più forte concorrenza di altri mercati e con una ancora perdurante difficoltà economica di alcuni tradizionali bacini, come quello tedesco. In particolare – prosegue Zaia – le rilevazioni CISET evidenziano una decisa ripresa dei paesi extraueropei (+ 1,7 per cento nel 2005 e + 2,3 per cento nel 2006, in linea con l’andamento dei flussi mondiali. Le dinamiche positive interesseranno nel 2005 soprattutto gli arrivi dagli Stati Uniti e dal Giappone (+2,2 per cento), mentre per il 2006 l’aumento degli arrivi dagli USA dovrebbe segnare un trend di + 3,4 per cento, cui si aggiunge un + 2 per cento di turisti canadesi.
