Venezia, 4 ago. – (Italia Estera) - Domenica 7 agosto prossimo, con inizio alle ore 12, si svolgeranno a Malga Campocroce di Borso del Grappa, in provincia di Treviso, la 9ª Rassegna dei formaggi del Grappa e della Montagna Veneta e il 5° concorso interprovinciale del Morlacco e del Bastardo del Grappa. Alla manifestazione, promossa dall’Associazione Regionale Produttori Latte del Veneto, interverrà lo stesso vicepresidente della Giunta regionale Luca Zaia. “I formaggi tipici sono un fiore all’occhiello del sistema lattiero – caseario veneto – sottolinea Zaia – e costituiscono la destinazione principale del latte prodotto nella Regione. E’ un sistema che ha sue specificità, e che si esprime in Denominazione d’Origine Protetta di grande pregio e notorietà, a partire dall’Asiago per passare attraverso il Monte Veronese, il Grana Padano, il Provolone Valpadana, l’isola trevigiana del Taleggio, il Montasio, ai quali presto si aggiungeranno anche Piave e Casatella Trevigiana. Accanto a questo si collocano altre produzioni di assoluta tipicità, frutto del legame fra territorio, tradizione e produzioni lattiere di qualità, come appunto il Morlacco e il Bastardo. E’ una produzione che vogliamo salvaguardare e valorizzare. Proprio per questo – ribadisce Zaia – è indispensabile mantenere la stabilità e le potenzialità della produzione lattiera del Veneto evitando la vendita di quote latte fuori regione, mentre sul versante della promozione occorre collegare sempre più l’offerta di produzioni agroalimentari tipiche e di qualità con quella turistica e di ospitalità”. In Veneto la produzione di formaggi a pasta dura (Grana Padano, Asiago d’Allevo, Montasio, Monte Veronese d’Allevo, Pecorino e altri) ammonta a 342.520 quintali, per un valore che nel 2004 a raggiunto i 193.409.138 euro; nello stesso anno sono stati prodotti 258.816 quintali di formaggi a pasta semidura (Asiago Pressato, Monte Veronese Fresco, Grasso e semigrasso Monte, Pressato, Provolone e altri), per un valore di 91.174.626 euro. La produzione di formaggi a pasta molle (Italico, taleggio, Stracchino, Rigatello, Caciotta, Casatella, Scamorza e altri) è stata di 296.785 quintali, per un valore di 125.645.894 euro; le produzioni fresche (Mozzarella, Mascarpone, Ricotta, altri, Burro, Panna, Yogurt) sono ammontate a 626.347 quintali, per un valore di 178.578.739 euro. Il valore delle produzioni lattiero – casearie, escluso il latte alimentare, è dunque valutabile nel 2004 in 588.808.397 euro.