CAMPOSILVANO DI VALLARSA(Trento) - 8 sett. - (Italia Estera) - Seminario nazionale di formazione e studi per i giovani del Movimento Cristiano Lavoratori dall’8 all’11 settembre a Camposilvano di Vallarsa (Trento). Nei tre giorni di intenso lavoro un centinaio di giovani dirigenti di Mcl provenienti da tutta Italia e da diversi Paesi europei (Germania, Belgio, Svizzera) si confronteranno sui temi di maggiore attualità, partendo da un punto fermo: Il lavoro è un valore.
E ancora, sul perché riflettere sul nesso causale tra impegno ecclesiale e impegno politico–sociale. Perché una testimonianza evangelica organizzata nel campo del lavoro. Perché il lavoro è la questione centrale per uno sviluppo complessivo della persona umana. E poi: l’impegno nella politica, la partecipazione e la democrazia economica, l’Europa, la pace, la riforma del welfare e un nuovo patto generazionale. Il tutto ‘aiutati’ da Docenti universitari, esperti del mondo del lavoro, dell’associazionismo. Ricordando e approfondendo i contenuti della GMG di Colonia e con uno sguardo al Congresso nazionale del Movimento che si terrà a Roma il 2 – 3 e 4 dicembre pv..
“I cattolici sono una risorsa per il Paese – ha dichiarato il presidente nazionale del Mcl Carlo Costalli, che interverrà sabato al Seminario giovani – : per l’anticlericalismo residuale è ‘rischioso’ contare sul declino del cattolicesimo, limitandosi a censire superficialmente le percentuali di ragazzi che si autodispensano dall’ora di religione”.
“Il rapporto fra religione e società è assai più complesso (e importante) e non riducibile agli schemi frettolosi del resoconto giornalistico, come confermano le giornate di Colonia e il risultato del referendum sulla fecondazione assistita”.
“Quando le radici profonde vengono minacciate i cristiani si trovano in prima fila a difenderne la consistenza e l’integrità”, ha concluso il presidente Mcl.