MONTREAL 24 OTT -(Italia Estera) - Nuova polemica di Rapanà, questa volta con i voli Roma Canadà. L'esponente della Margherita e Consigliere del CGIE ha diffuso questa nota: A TORONTO CI TENIAMO ALITALIA E AIR CANADA A MONTREAL …TROVEREMO QUALCUN ALTRO: In pratica e’ quello che affermano da Toronto i candidati alle prossime elezioni politiche italiane dell’UDC, Giuseppe Canciani e Vittorio Coco. “Non servono petizioni ai governi per convincere Alitalia e Air Canada”, “Bisogna spingere perché sia aperto il mercato ad altre linee aeree private” . A Toronto i due politici dimostrano un acume ed un fiuto politico fuori dall’ordinario: hanno scoperto l’acqua calda!
Non si rendono conto pero’, che con queste affermazioni, i rappresentanti dell’UDC del Canada deridono e banalizzano le iniziative della comunità italiana. Come avvenne durante la campagna per l’ottenimento di Rai International. Di tutto quello che facevamo a Montreal a questi due, nulla andava bene. Evidentemente con queste persone non condividevamo gli stessi interessi! Ma lasciamo questo argomento su cui non mancherà occasione per intervenire in seguito e ritorniamo ai voli Montreal Roma.
Evidentemente quando scrivono su questo argomento i due a Toronto ignorano la realtà, o fanno finta. Il Canada dal 31 ottobre del 2003 ha liberalizzato il proprio spazio aereo alle rotte commerciali e tutte le compagnie che hanno interesse, nel quadro delle norme e dei regolamenti internazionali, vi possono stabilire i loro collegamenti. Infatti AIR TRANSAT ha gia’ fatto sapere che a partire dal prossimo anno servira’ Montreal Roma con tre voli a settimana ed ha gia’ chiesto, ed ottenuto, l’autorizzazione a mantenere il servizio per tutto l’anno. Stiamo lavorando su questo dossier da anni e non aspettavamo certo i due politici all’arrembaggio da Toronto per fare avanzare le cose.
Ben venga l’AIR TRANSAT, ma questo non esclude che la comunità italiana dell’Est del Canada chieda legittimamente e con forza che i collegamenti diretti con Roma vengano assicurati principalmente da una compagnia di bandiera, che sia ALITALIA o AIR CANADA. Ed a questo proposito, proprio nell’incontro che abbiamo avuto il 20 ottobre a Quebec, non abbiamo mancato l’occasione per chiedere al Ministro delle Relazioni Internazionali, Monique Gagnon-Tramblay, che ci ha ricevuti per conto del Governo, un intervento su AIR CANADA a sostegno della richiesta della comunità italiana.
La comunità italiana dell’Est del Canada non e’ una comunità di serie B e ha sempre sostenuto con forza e convinzione che la comunità italiana in Canada é una sola, con gli stessi diritti e le stesse legittime aspettative. Le vicende di Rai International, che oggi puo’ finalmente entrare in tutte le case degli italiani, ad eccezione degli abbonati a Shaw Cable del Manitoba e di altre Province del West che ancora stanno aspettando che la RAI concluda l’accordo, sono ancora vive nella mente di tutti gli italiani del Canada.
Fonti ben informate hanno fatto sapere che AIR TRANSAT, vista l’enorme richiesta sull’Italia si sta organizzando ad aumentare a tre il numero dei voli settimanali per la prossima stagione estiva e a istituire il collegamento Montreal-Roma per tutto l’anno. Ecco la notizia che ha ispirato l’intervento di Giuseppe Canciani. Un altro granchio dell’UDC in Canada e un altro tentativo di prendere in giro gli italiani. Questa e’ la verita’! Per fortuna sia a Toronto che a Montreal nessuno li prende piu’ sul serio. Ispirati dai loro organizzatori politici, ex Ministri del Canada, che non hanno mai fatto nulla per la comunità italiana quando erano al potere e che oggi magari cercano un po’ di attenzione sotto la bandiera italiana?
Una cosa é certa - conclude Rapanà - i politici che da Toronto rappresentano l’UDC in Canada, non perdono il vizio di speculare sul lavoro altrui. Mentre gli ex ministri canadesi, che li coordinano, hanno perso……… un’altra straordinaria occasione di rendere servizio alla comunità italiana del Canada.
Giovanni Rapana’ – Margherita DL Canada
