CATANIA 17 OTT - (Italia Estera) - Una delegazione di operatori economici e di imprenditori italo-canadesi con il Direttore della Camera di Commercio di Toronto Corrado Paina, è stata in Calabria ed in Sicilia per un programma di contatti e scambi con le Camere di Commercio calabresi e siciliane e con le realtà commerciali ed industriali meridionali.
A Catania, la delegazione è stata guidata da Joe Pantalone, Vicesindaco di Toronto, siciliano doc di Racalmuto e da Orazio Pillitteri, anch’egli di Racalmuto, esponente delle comunità siciliane del Canada e deputato del Governo Federale Canadese per tre legislature.
Gli operatori canadesi sono stati ospiti della Camera di Commercio di Catania, hanno visitato alcune aziende siciliane ed incontrato esponenti dell’imprenditoria locale.
A Zafferana, Comune alle falde dell’Etna, sono stati ospiti del sindaco Filadelfio Patanè che ha organizzato un incontro tra operatori economici ed esponenti dell’imprenditoria catanese, presente il Presidente degli industriali Dott. Fabio Sciacca, il Prof. Maurizio Caserta dell’Università di Catania, il Dott. Salvino Signorello dell’Ascot e l’Avv. Domenico Azzia per Sicilia Mondo.
La visita degli ospiti si è conclusa con la firma di un partenariato di intesa sottoscritto dal Presidente della Camera di Commercio di Catania Stefano Maria Ridolfo e dal Segretario Generale della Camera di Commercio di Toronto Corrado Paina con l’impegno di un collegamento organico tra le due Istituzioni.
Azzia si è intrattenuto a lungo con la delegazione canadese composta in buona parte da siciliani che hanno pienamente condiviso il coinvolgimento delle numerose associazioni di siciliani come punto di riferimento dei 200 mila corregionali di Toronto oltre alle altre associazioni di Montreal e Vancouver. In questa direzione, è stato raggiunto un accordo per lo scambio di informazioni e notizie con l’impegno di Sicilia Mondo di promuovere il coinvolgimento, la partecipazione e la pubblicizzazione da parte delle Associazioni siciliane sugli accordi di partenariato delle due Camere di Commercio nel segno di una politica associativa che intende promuovere insieme alla cultura ed alla lingua italiana il made in Sicily.