Emerge Joseph Kennedy II in affari col nemico di Bush Hugo Chavez
Servizio di Roberto Chiodi
WASHINGTON, 25 NOV.(Italia Estera) - L’ultimo rampollo del clan dei Kennedy ha avuto l’aiuto di uno dei piu’ grandi nemici del presidente Bush per salire alla ribalta della popolarita’ che potra’ lanciarlo in politica. Grazie ad un accordo tra una branca della compagnia petrolifera nazionale del Venezuela dodici milioni di petrolio a prezzi scontati permetteranno agli abitanti dello stato dei Kennedy, il Massachusetts di passare il rigido inverno del New England a prezzi scontati. Joseph Kennedy II che e’ un deputato del Congresso degli Stati Uniti e’ stato attivo nell’organizzare questa trattativa commerciale col presidente Hugo Chavez che, con una perdita di circa nove milioni di dollari, ha potuto togliersi la soddisfazione d’insultare ancora il presidente Bush il quale da parte sua non era stato in grado d’ottenere simili sconti dagli stati alleati dell’Arabia Saudita e del Kuwait che pure sono molto indebitati con l’America per l’aiuto ricevuto quando dalle loro parti scorazzavano le soldataglie di Saddam.
Adesso, grazie a questo accordo, 45 mila famiglie a basso reddito dello stato dove presero terra i Padri Pellegrini, fondatori della Nazione Americana, potranno passare il freddo periodo invernale per merito di un presidente straniero e di un politico del loro paese che ricevera’ per questa sua intermediazione un’enorme accrescimento di popolarita’.
Questo intervento sara’ ancora piu’ gradito per il fatto che questo inverno si prevedono aumenti considerevoli nel prezzo del gasolio per il riscaldamento e cosi’ il presidente Chavez potra’ portare ancora una volta un nuovo colpo al presidente americano da lui definito indifferente ai problemi dei poveri e peggio ancora s’e’ scagliato in piu’ di un’occasione contro Bush facendo uso di varie ed assortite volgarita’. E, forse, sarebbe il caso di commentare a questo “da quale pulpito viene la predica” perche’ Chavez, a parte questo suo ultimo exploit umanitario filoamericano, sembra non sia proprio uno stinco di santo. Gruppi attivisti nel campo dei diritti civili, infatti, lo hanno accusato di calpestare nel suo paese la liberta’ di stampa e di non trattare affatto bene i propri nemici personali e politici.
Per quanto riguarda poi l’ultimo rampollo della celebre dinastia kennediana sembra che mentre da una parte la sua sponsorizzazione della Citizen Energy Corp. sia riuscita ad ottenere il petrolio a basso prezzo per i poveri, dall’altra, secondo il libro “Fate come dico (non come faccio): Profili dell’ipocrisia dei liberali” di Peter Schweizer sia riuscito a guadagnare per la sua famiglia milioni di dollari generati dai depositi di petrolio e che ogni anno questa abbia un profitto affatto trascurabile di almeno un milione di dollari.
HUGO CHAVEZ E JOSEPH KENNEDY II - COMPOSIT FOTOGRAFICO DA FOTO RICAVATE DA INTERNET