Adel Smith condannato, gettò il Crocifisso dalla finestra
ROMA, 12 gen- Il giudice del tribunale dell'Aquila, Giuseppe Romano Gargarella, ha inflitto la condanna ad otto mesi di reclusione per vilipendio alla religione cattolica ad Adel Smith, presidente dell'Unione musulmani d'Italia, per aver lanciato dalla finestra il crocifisso della stanza dell'ospedale dove nel dicembre 2003 era ricoverata la madre con altre tre pazienti.
''Sono tranquillo sereno e divertito - ha dichiarato Adel Smith nell'apprendere il verdetto - perche' l'udienza di oggi si e' svolta in un'aula priva di simboli cristiani e c'e' da chiedersi se la presenza del crocefisso sia o meno illegale. Io sono stato infatti trasferito in una stanza dove non c'erano crocifissi ed il fatto mi e' sembrato in contraddizione con la sentenza stessa, perche' in questo modo e' come se mi avessero voluto dire che non si puo' imporre il simbolo religioso ad un cittadino che non lo condivide, come me. E mi chiedo come mai? avete paura di me signori giudici?''.