ROMA, 7 FEB.(Italia Estera) - Con l’obiettivo di sostenere, durante la “tre giorni” della III Conferenza programmatica di An,(vedi Italia Estera del 3 febbraio e Italia Estera del 5 febbraio l’instancabile attività del Ministro per gli Italiani nel Mondo Mirko Tremaglia, sono giunti da tutte le parti del mondo (Europa, America meridionale e settentrionale, Sud Africa, Australia) i responsabili dei Ctim.
Già da giovedì i Ctim hanno reso omaggio, con una messa in suo suffragio, alla memoria di Bruno Zoratto, l’indimenticabile braccio destro di Tremaglia.
Venerdì è stato il giorno del ministro Tremaglia, protagonista di un caloroso ed emozionante intervento salutato da una lunga standing ovation. Il primo ad abbracciarlo è stato il vice premier Gianfranco Fini, il ministro degli esteri ha elogiato l’impegno di Tremaglia, l’unico ministro, come evidenziato dai maggiori quotidiani nazionali, ricordato nel suo discorso. Fini ha tenuto a sottolineare che nessuno come Tremaglia “ha fatto così tanto per i nostri connazionali all'estero, quei nostri connazionali che il 9 e 10 aprile voteranno per eleggere i loro rappresentanti al Parlamento".
L’importanza dello storico appuntamento del voto è stata naturalmente ricordata dal ministro Tremaglia che, parlando dei responsabili dei Ctim, ha ribadito la necessità di affrontare il prossimo impegno in Parlamento con forza e determinazione. “Perché – ha sottolineato Tremaglia – chi sarà eletto dovrà difendere con le unghie e con i denti i diritti di milioni di nostri connazionali all’estero”.