Alla Moneda il Premier: "Energia e infrastrutture, su questi settori dobbiamo puntare in Cile". "Per l’Enel un grande progetto per l'energia geotermica".
Servizio di Luciano Lombardini
SANTIAGO DEL CILE, 28 MAR - Energia e infrastrutture sono i due settori sui quali le imprese italiane devono puntare per rafforzare i rapporti commerciali con il Cile. Ne è convinto Romano Prodi, arrivato alla fine della sua visita in Sudamerica. Alla Moneda il colloquio più che cordiale con la presidente cilena Michelle Bachelet dura poco più di un'ora.
I due leader ribadiscono la volontà di stringere rapporti sempre più forti e il presidente del Consiglio indica la strada per una maggiore presenza italiana in Cile: innanzitutto bisogna puntare sulle infrastrutture e sull'energia (piccole e medie centrali idroelettriche, energia geotermica).
Il Cile è un modello di sviluppo esemplare"."Dobbiamo fare tutti gli sforzi necessari” dice Prodi. Poi annuncia che l’Enel punta ad un grande progetto per l'energia geotermica. I rapporti tra i due paesi dovranno dunque essere sempre più stretti: "Questo viaggio non è una tappa isolata - dice Prodi - il Cile ha avuto coraggio e saggezza nei momenti difficili della sua storia e ha una crescita stabile. Noi crediamo in modelli economici equilibrati".
Michelle Bachelet parla della necessità di un legame stretto tra Europa e Sudamerica e dell'importanza della lotta alle diseguaglianze sociali. La presidente cilena sarà in ottobre a Roma per partecipare alla terza Conferenza internazionale sull'America Latina.
In mattinata Prodi è stato ospite della Pontificia università cattolica dove il suo intervento lo ha dedicato gran parte all'Unione Europea e al suo modello di integrazione.
Come con Lula ieri in Brasile, anche oggi con Michelle Bachelet, in agenda i temi della politica internazionale e del multilateralismo.
Nella conferenza stampa Prodi dice anche che si é parlato di politica mondiale “e abbiamo convenuto che c'é bisogno di una pluralità di voci: uno strumento indispensabile di equilibrio".
Dopo la conferenza stampa congiunta, il premier e la presidente cilena pranzano insieme alla Moneda. Quindi il ritorno in Italia. L’Airbus della Presidenza del Consiglio ha fatto tappa a Bologna per consentirgli di partecipare ai funerali del suo maestro ed amico Beniamino Andreatta, scomparso due giorni fa.
Luciano Lombardini/Italia Estera