Fondato nel 2000 Direttore Responsabile Giuseppe Maria Pisani                  
HomeArgomentiArchivioNewsletter gratuitaChi siamoI nostri serviziContattiSegnala il sito
 
Cerca nel sito
»www.ItaliaEstera.tv
»Paolo Gentiloni é il Ministro degli Esteri italiano
»Emigrazione: Note storiche per non dimenticare - Quanti sono gli italiani all'estero?
»Direzione Generale per gli Italiani all'Estero
»Rappresentanze Diplomatiche - in aggiornamento
»AIRE Anagrafe degli Italiani all'Estero
»Servizi Consolari per gli italiani all'estero
»Autocertificazione
»Patronati italiani all'estero
»Cittadinanza Italiana all'Estero
»Il voto degli italiani all’estero
»COMITES
»CGIE Consiglio Generale degli Italiani all'Estero
»Assessorati Regionali con Delega all'Emigrazione e all'Immigrazione
»IL PASSAPORTO ELETTRONICO
»Viaggi Usa, comunicare i dati in anticipo - Registrazione anche da turisti italiani
»STAMPA ITALIANA ALL'ESTERO: quanta, dove, quanti fondi, chi li prende
»LA CONVENZIONE ITALIA-STATI UNITI PER EVITARE LE DOPPIE IMPOSIZIONI FISCALI
»La convenzione Italia-Canada per evitare le doppie imposizioni fiscali
»Ascolta la radio di New York: ICN
RomaneapoliS
www.romaneapolis.tv


Il voto degli Italiani all'Estero

Elezioni Politiche 2008

Elezioni Politiche 2006


Infocity
Messaggero di sant'Antonio
Italiani d'Argentina
  
17 apr 2009DAL VENETO OSPITALITÀ PER I TERREMOTATI D’ABRUZZO NEGLI AGRITURISMI E VACANZE VERDI PER I RAGAZZI NELLE FATTORIE DIDATTICHE

VENEZIA, 17 APR. (Italia Estera) - Una ventina di aziende agrituristiche del Veneto aderenti a Turismo Verde, l’associazione di settore che fa capo alla Confederazione Italiana Agricoltori CIA, hanno deciso di mettere a disposizione almeno un centinaio di posti letto per ospitare i terremotati d’Abruzzo. In molti casi si tratta di veri e propri appartamentini, che assicurano anche la massima autogestione per interi nuclei familiari. La durata dell’ospitalità sarà concordata a seconda delle esigenze e potrà arrivare anche a qualche mese, mentre anche la disponibilità di posti potrà aumentare. Lo ha annunciato ufficialmente il presidente di Turismo Verde Veneto Giuseppe Gandin, accompagnato dall’imprenditore agrituristico Alessandro Livieri, nel corso di una conferenza stampa ospitata questa mattina a Palazzo Balbi di Venezia, presente il vicepresidente della Giunta regionale Franco Manzato. “E’ una scelta di aiuto che abbiamo fatto in piena autonomia – ha spiegato Gandin – in nome dell’amicizia e nella piena consapevolezza di poter fare qualcosa di molto concreto per le famiglie e le popolazioni cosi pesantemente colpite dal sisma, tenuto conto che in molti casi le condizioni climatiche delle aree terremotate possono richiedere ben più che una tenda”. L’intera partita sarà in ogni caso gestita secondo le indicazioni che perverranno dal Centro di coordinamento della Protezione Civile in Abruzzo alla Protezione Civile del Veneto, il cui coordinamento è stato affidato all’assessore Elena Donazzan, in modo che il tutto possa avere la massima efficacia e risponda alle effettive esigenze dei diretti interessati. “E’ un’azione del tutto volontaria cui va il nostro plauso – ha affermato dal canto suo Manzato – che conferma la profonda cultura e sensibilità di solidarietà del Veneto e delle sue genti, che si mettono a disposizione per aiutare chi ne ha bisogno anche con strutture che sono per loro fonte di reddito. L’auspicio e che siano in molti a seguire questo esempio”. “Per noi è in questo caso importante dare – gli ha fatto eco Gandin – e diamo una piena disponibilità a 360 gradi”.
Il sistema agricolo e agroalimentare del Veneto, in ogni caso, non si è fermato a questo. Lo stesso Manzato ha invitato infatti le organizzazioni dei produttori, l’agroindustria e il sistema cooperativo ad assicurare la disponibilità di derrate alimentari non solo a lunga conservazione ma anche fresche, da portare periodicamente in Abruzzo per migliorare la qualità della vita di quanti oggi non possono tornare nelle proprie case e hanno trovato posto in tendopoli o altre sistemazioni di emergenza. Anche in questo caso, la disponibilità si concreterà sulla scorta di specifiche richieste della Protezione Civile.
Inoltre – ha annunciato Manzato – il sistema delle Fattorie Didattiche del Veneto (tutte quelle finora interpellate hanno dato il loro assenso) si messo a disposizione per realizzare nel periodo estivo settimane di “vacanze verdi” per i ragazzi e i bambini delle zone terremotate, ai quali mettere a disposizione tranquillità e animazione all’insegna dei valori della tradizione contadina, con laboratori sensoriali, pet therapy, percorsi didattici alla scoperta dei prodotti tipici, accompagnati dai racconti del filò (le narrazioni che un tempo animavano le serate invernali delle famiglie, i cui componenti si riunivano nel locale più caldo della fattoria, spesso la stalla), dai giochi di una volta sull’aia e da passeggiate nella natura. L’offerta potrà riguardare anche le cosiddette Fattorie sociali e gli agrinidi esistenti in Veneto.
“In questo caso – ha precisato il vicepresidente – la Regione del Veneto si impegna a far fronte alle spese logistiche legate ai trasporti e a curare gli accordi con la Protezione Civile già operante nelle aree terremotate e con i Servizi sociali ed educativi della Regione Abruzzo, per verificare i bisogni dei bambini e le modalità operative più consone alla loro accoglienza”. Manzato si è infine augurato che anche il sistema turistico veneto possa fornire la propria disponibilità ad ospitare i terremotati. (Italia Estera).







 
Opzioni


Stampa  Stampa

Invia ad un Amico  Invia ad un Amico


Copyright © Italia Estera 2001- 2014. Tutti i diritti riservati