ROMA, 24 mar - (Italia Estera) - "Non vi nascondo che ogni anno, quando vengo qua, mi prende una grande commozione". "Ogni anno vengo qui con una grande commozione". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, al termine della cerimonia del sessantaduesimo anniversario dell'eccidio delle Fosse Ardeatine.
All'abituale appuntamento, durante il quale è stato letto il lungo elenco dei martiri, erano presenti i ministri dell'Interno Giuseppe Pisanu e delle Politiche Agricole Gianni Alemanno, il vicepresidente della Camera Alfredo Biondi, il senatore Esterino Montino, il sindaco di Roma Walter Veltroni, il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo, il presidente della Provincia di Roma Enrico Gasbarra, il rabbino capo della Comunità ebraica di Roma Riccardo Di Segni, il prefetto Achille Serra e molti rappresentanti delle forze armate. Alla cerimonia hanno partecipato le associazioni delle vittime e dei deportati, con i loro stendardi, e molti studenti dei licei romani, che al termine della cerimonia sono stati salutati, con strette di mano, sia dal presidente Ciampi, sia dal sindaco di Roma.
Il consigliere nazionale dell' Anfim, l' Associazione nazionale delle famiglie dei martiri caduti per la libertà, Aladino Lombardi, ha ricordato che ogni 24 marzo partecipa alla cerimonia di commemorazione delle Fosse Ardeatine, ma che l' opera dell' Associazione si fa per tutto l'anno. spiegando che é' un' opera di sentimento, ideali, valori e affetti. "Noi accompagniamo i giovani davanti alla storia, sulla memoria". "Il presidente Ciampi - ha fatto notare Lombardi - esprime con il cuore i suoi sentimenti e lo ha dimostrato anche oggi abbracciando e salutando i tanti giovani presenti."(Italia Estera) -