ROMA, 28 AGO. (Italia Estera) - Sabato scorso a Roma, il presidente di Sicilia in Europa, associazione attiva a Manchester, Vincenzo Nicosia, ha incontrato Massimo Romagnoli, deputato di Forza Italia eletto nella ripartizione Europa.
Nell’incontro Nicosia e Romagnoli hanno affrontato le problematiche della comunità italiana europea: dal criptaggio delle trasmissioni Rai all’estero, situazione contro la quale Nicosia ha promosso una raccolta di firme che verranno accompagnate da un documento di protesta indirizzato alla televisione di stato, alla necessaria maggiore collaborazione tra tutte le associazioni che operano sia a livello nazionale che estero. Progetto, quest’ultimo, per cui Sicilia in Europa ha già illustrato a Romagnoli alcune proposte.
Il deputato di Forza Italia, dal canto suo, ha garantito il proprio appoggio a qualsiasi iniziativa che l’associazione di Manchester voglia portare avanti, proponendo a Nicosia, che ha prontamente accettato, di fondare la prima sede estera del patronato Acai (Associazione Cristiana Artigiani Italiani), per dare modo a tutti gli italiani in Gran Bretagna di avere ancora più assistenza e soprattutto, più tutela.
La sede in Gran Bretagna, ha precisato Romagnoli, sarebbe la prima di circa dieci che l’onorevole contribuirà a far nascere in Europa.
Il presidente di Sicilia in Europa, infine, ha illustrato al deputato i progetti associativi del dopo ferie, tra cui i tre convegni con cui, ad ottobre, verranno inaugurate le nuove sedi di Cuneo (6 ottobre), Trapani (8 ottobre) e Pomezia (9 ottobre). Il 24 settembre, invece, a Darwen, Janet Anderson, membro del partito laburista che al Parlamento rappresenta Rossendale e Darwen, annuncerà alla comunità italiana locale la donazione dei locali da parte delle autorità inglesi che, in questo modo, permetteranno all’associazione di aprire un circolo.(Italia Estera) -