ROMA, 13 LUG. (Italia Estera) - Nel quadro di intensi contatti che l’Italia ha subito avviato con i principali Paesi dell’area, il Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri Massimo D’Alema – informa una nota della Farnesina - ha avuto un colloquio telefonico con il Ministro degli Esteri egiziano, Ahmed Aboul Gheit, al quale ha espresso il sostegno italiano ad ogni attività di mediazione volta a ridurre la tensione nella striscia di Gaza ed ha invitato l’Egitto a continuare ad esercitare la sua grande influenza affinché sia immediatamente attuata ogni concreta iniziativa per arrestare la gravissima spirale di violenza estesasi nell’area medio-orientale.
Il Ministro D’Alema ha avuto un colloquio telefonico anche con il Ministro dell’Informazione siriano, Mohsen Bilal, al quale ha sottolineato come la liberazione dei soldati israeliani costituisca un passo urgente e necessario per fermare l’escalation militare e ha chiesto che venga attuata ogni possibile persuasione sui partiti e movimenti in grado di controllare le rispettive milizie responsabili dei rapimenti e delle azioni militari.
Queste sono le condizioni, ha osservato il Ministro D’Alema, per l’ avvio di una fase nuova, nella quale diventi possibile, anche con iniziative assunte in ambito ONU ed in vista della discussione che verrà svolta al Vertice G8, la ripresa del cammino negoziale.
L’ Italia - ha ricordato infine il Ministro D’Alema – si muove, nel contesto degli sforzi intrapresi dalla comunità internazionale, e dall’Unione Europea in particolare, per ottenere la fine delle ostilità ed evitare ulteriori vittime innocenti.
Il Ministro D’Alema ha infine ribadito la sua grande preoccupazione per il ricorso all’ uso sproporzionato della forza da parte dell’ esercito israeliano in Libano. (Italia Estera) -