BUDAPEST, 6 LUG.(Italia Estera) - Nel corso della tradizionale cena sul battello organizzata dalla Camera di Commercio Italiana per l’Ungheria, alla quale hanno partecipato numerosi giornalisti ed esponenti del nuovo governo ungherese, il Presidente Alessandro Stricca, che è anche presidente del coordinamento delle camere europee presenti in Ungheria, ha dato voce alle perplessitá del mondo economico ed imprenditoriale in merito ad alcune misure previste nella “manovra economica per un nuovo equilibrio” annunciate dal nuovo governo del primo ministro Gyurcsany.
“È sicuramente positivo – ha dichiarato il presidente Stricca- che il nuovo governo si è preso la responsabilitá di sistemare i bilanci e di voler fortemente aderire in tempi brevi ai criteri e requisiti voluti dalla Unione Europea per l’ingresso nella zona Euro dell’Ungheria, ma tali azioni non devono offuscare l’immagine del paese a livello internazionale, che come noto, ha raggiunto dei livelli record nella attrazione di nuovi investimenti ed è uno dei primi paesi europei negli investimenti esteri diretti (FDI).
È necessario- ha aggiunto Stricca- aprire il prima possibile un tavolo triangolare tra Governo , Parlamento e Mondo economico ed imprenditoriale per verificare la reale utilitá di certe misure annunciate e trovare le giuste risposte e soluzioni ai problemi che molto opportunamente sono stati posti sul tavolo. Tale proposta ha l’appoggio di tutto il mondo camerale ungherese e di quasi tutte le associazioni di imprenditori e di categorie.
La Camera italiana e le camere europee sono state le promotrici – ha concluso Stricca- del “Proclama economico per la prosperitá futura dell’Ungheria”, presentato all’indomani delle elezioni politiche e che prevedeva la costruzione di un largo consenso nella societá per mantenere la competitivitá dell’economia ungherese, un nuovo modello di gestione nella pubblica amministrazione ed un regime fiscale molto competitivo, Proclama che ha aggregato la maggior parte delle associazioni del mondo economico ed imprenditoriale ungherese ed europeo, operanti in Ungheria.
Nel corso della cena di gala, il Presidente della Camera di Commercio Italiana per l’Ungheria dott. Alessandro Stricca ha consegnato delle targhe di ringraziamento ai revisori dei conti dott. Augusto Cacchioni, Avv. Judit Csaki e dott. Luigi Mastrapasqua per il sostanziale contributo che hanno dato alla crescita della stessa Camera ed alle relazioni economiche tra i due paesi. Durante la serata si è svolta una sfilata di moda “made in Italy” con delle importanti case di moda rappresentate quali Ferré, Dolce e Gabbana, Versace ecc. ecc., nel segno della eleganza e della tendenza italiana sotto le stelle del Danubio.(Italia Estera) -