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06 lug 2006Il ministro D’Alema incontra alla Farnesina il Presidente della Croce Rossa Italiana. Prese in esame le possibilità di futura cooperazione

ROMA, 6 LUG (Italia Estera) - Il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri, On. Massimo D'Alema, ha ricevuto oggi alla Farnesina il Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana, Massimo Barra . Nel corso dell'incontro sono stati passati in rassegna i progetti umanitari nei quali è impegnata la Croce Rossa Italiana con particolare riferimento ai Paesi dell'Africa e del Medio Oriente.  Sono state inoltre prese in esame le possibilità di futura cooperazione con il Ministero degli Affari Esteri nei settori di attività della Croce Rossa Italiana.  Il Ministero degli Affari Esteri e la Croce Rossa Italiana daranno vita ad un tavolo tecnico per valutare nove interventi umanitari, da realizzare insieme, in zone del mondo che vivono in stato di emergenza.
 
Fra le zone che potrebbero essere interessate a progetti umanitari - riferisce Barra - il Darfur, l'Afghanistan, il Kurdistan, la Palestina. In quest'ultima - precisa - "dove già gestiamo tre centri psicosociali, siamo pronti a realizzare attività emergenziali se ovviamente ci saranno le condizioni. Con il ministro, in generale, abbiamo convenuto di prendere in considerazione aiuti in zone dimenticate del mondo".
 
"Con il ministro c'é intesa sul principio del rispetto assoluto delle convenzioni di Ginevra, spesso violentate anche in occidente, afferma Barra. Sul tema dei diritti umani parliamo la stessa lingua. Credo che la Cri possa avere un nuovo ruolo a livello internazionale nel rispetto del principio di imparzialità. Ci siamo anche trovati d'accordo – è sempre Barra a dirlo - sul voler far tornare la Cri pienamente integrata nel comitato internazionale della Croce Rossa. Farla cioé allontanare dall'immagine di Cenerentola che si è assunta negli ultimi anni”.
 
Sull'Afghanistan, in particolare, Barra ha parlato del centro di riabilitazione gestito da Alberto Cairo. "So che il comitato internazionale ha delle difficoltà economiche. Ho chiesto al ministro di far fare all'Italia la sua parte. D'Alema ha detto di apprezzare il lavoro di Cairo ed ha assicurato che approfondirà la questione". Il presidente Barra si è detto "molto soddisfatto" dell'incontro con D'Alema



 
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