VENEZIA, 14 GIU (Italia Estera) - L’assessore regionale ai flussi migratori Oscar De Bona ha ricevuto a Palazzo Balbi il vice-console d’Italia nello Stato brasiliano di Espirito Santo, Franco Gaggiato. In questo Stato, che conta 3 milioni 200 mila abitanti, il 65% della popolazione ha origini italiane e di questi il 35% è di origine veneta. Gaggiato è emigrato in Brasile nel 1960 e si è affermato come imprenditore nel settore metalmeccanico. La sede degli uffici consolari si trova nella capitale Vitoria. L’assessore De Bona ha ricordato che la Regione del Veneto alla fine della scorsa legislatura ha sottoscritto una “dichiarazione di intenti” con il Governatore dello Stato di Espirito Santo, Paolo Hartung, per valorizzare i rapporti di amicizia e di collaborazione ed in particolar modo l’interscambio culturale. Gaggiato ha fatto presente che la massiccia presenza di italiani ha fatto sì che nelle strutture scolastiche la lingua italiana sia stata riconosciuta come seconda lingua, insieme al portoghese. Lo Stato di Espirito Santo presenta interessanti opportunità in campo economico nei settori del marmo, delle fonti energetiche (gas, petrolio), dell’agricoltura e del turismo.(Italia Estera) -