CATANIA, 27 MAG (Italia Estera) - Si è conclusa, con grande affluenza di visitatori, la mostra fotografica di Elena Asciutti, catanese Doc, residente a Pechino da oltre 2 anni, organizzata dai giovani di Sicilia Mondo presso il Centro Fieristico “Le Ciminiere” di Catania.
La mostra ripercorre una inedita retrospettiva tra passato e presente sulla evoluzione della capitale dell’ex Impero Celeste e della stessa Cina attraverso quattro momenti storici che coincidono con 4 principali passaggi politici tra un detentore del potere e l’altro, Mongoli, Ming, Mao, Mercato. 700 anni di storia dal 1267 al 2006.
Spazio, ambiente della città e distribuzione del potere subiscono le modificazioni imposte dalle strategie del potere.
La mostra riporta lo spaccato di queste evoluzioni, per offrire al visitatore occidentale il contrasto tra una città pensata di stradine, case basse e biciclette e la realtà della grande metropoli così come è oggi Pechino.
La esposizione fotografica è stata accompagnata dalle video-proiezioni di Javier Del Puerto, artista spagnolo residente a Pechino.
La mostra, illustrata con garbo e professionalità da Elena Asciutti, è stata attenzionata da moltissimi visitatori e da numerose scolaresche.
Una intera serata della mostra è stata dedicata all’incontro organizzato dal Coordinamento giovani di Sicilia Mondo che ha voluto festeggiare e stringersi attorno ad Elena Asciutti, giovane corrispondente di Sicilia Mondo che lavora a Pechino dove ha aperto una piccola associazione di siciliani.
E’ stato un incontro di festa dei circa 80 giovani interessati a conoscere la cultura del Sol Levante, affascinati dal percorso virtuale che Elena Asciutti ha fatto rivivere attraverso le sue foto lungo l’arco di sette secoli di storia, presenti numerosi studenti cinesi che abitano a Catania.
La serata, ricca di interventi, scambi di idee, di indirizzi e di esperienze, si è conclusa attorno ad una lunga tavolata gastronomica, tutta di prodotti cinesi, preparata da un ristorante cinese locale per la gioia di tutti.
Il Coordinatore dei giovani di Sicilia Mondo Francesco Geremia che ha gestito la regia dell’incontro motivandone gli aspetti culturali, ha invitato i giovani a partecipare alla giornata del siciliano nel mondo.
Azzia ha ricordato l’importanza degli scambi tra popoli e culture diverse. Un tema nel quale oggi è particolarmente sensibile il mondo dei giovani.
La conoscenza dell’altro, attraverso lo scambio delle idee e delle esperienze, è certamente strumento di arricchimento culturale reciproco e presupposto primario di civiltà, di avvicinamento e di pace tra i popoli.