Con Map e Mae si discute del Piano di Attività Promozionale 2007
Roma, 13 apr – (Italia Estera) - Analizzare la situazione dell’attività dell’ICE a favore delle imprese italiane e del Made in Italy in Nord America, approfondire le dinamiche economiche e commerciali dei Paesi dell’Area al fine di recuperare idee progettuali per predisporre il Piano di Attività Promozionale sui mercati esteri per il 2007. Questo l’obiettivo della riunione che si svolgerà domani a Roma, presso la sede dell’ICE, alla presenza di tutti i Direttori degli Uffici ICE dell’Area Nafta.
Alla riunione - la quarta dopo quella svoltasi in Brasile, a San Paolo, lo scorso 31 marzo dedicata all’America Latina e le due riguardanti l’Asia, l’Oceania e l’Unione Europea, tenutesi a Roma la scorsa settimana – prenderanno parte anche il Presidente dell’ICE, Umberto Vattani, il Direttore Generale, Ugo Calzoni, il Direttore Generale per la Promozione degli Scambi del Ministero delle Attività Produttive, Gianfranco Caprioli e il Direttore Generale per la Cooperazione Economica e Finanziaria Multilaterale del Ministero degli Affari Esteri, Giandomenico Magliano. Nove i Direttori degli Uffici ICE presenti: Aniello Musella (New York), Giovanni Bifulco (Atlanta), Paola Bellusci (Chicago), Carlo Ferrari (Miami), Leopoldo Sposato (Houston), Fortunato Celi Zullo (Los Angeles), Andrea Ferrari (Città del Messico), Sergio La Verghetta (Montreal) e Paolo Ponti (Toronto).
Alla riunione di domani ne seguiranno altre due (Europa Orientale, Asia Centrale e Balcani, 20 aprile; Africa e Medio Oriente, 27 aprile) al fine di coinvolgere tutti i 110 Uffici dell’Istituto nel mondo nell’elaborazione dei progetti di promozione del Made in Italy per il prossimo anno.
Sulla base delle indicazioni e dei suggerimenti dei Dirigenti e dei funzionari responsabili delle Sedi estere dell’ICE, verranno messe a punto le proposte che saranno sottoposte al Comitato Consultivo dell’Istituto e al Ministero delle Attività Produttive. L’impianto finale del Programma Promozionale e la sua articolazione in progetti verrà definito – avendo sempre come riferimento primario le linee di indirizzo politico del Ministero – anche attraverso un approfondito confronto, già avviato, con il mondo imprenditoriale e sulla base dei suggerimenti provenienti dalla Rete diplomatico-consolare.(Italia Estera) -