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15 giu 2001Messaggio di Ciampi al presidente macedone Trajkovski

- ROMA – Il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, a seguito del Vertice dei Capi di Stato dell’Europa centrale svoltosi a Verbania-Stresa l’8 ed il 9 giugno scorsi, ha inviato una lettera al Presidente della Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia Boris Trajkovski.
Ciampi ha ricordato l’impegno dei quattordici Capi di Stato dell’Europa centrale a garantire la sicurezza, la stabilità e l’integrità territoriale della Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia. Sempre a loro nome ha espresso piena solidarietà all’operato del Presidente Trajkovski ed ha rinnovato l’auspicio che, attraverso il dialogo interetnico intrapreso dal governo macedone, siano riconosciuti i diritti delle minoranze presenti nel Paese.
Il Capo dello Stato, già in altre occasioni come a Skopje nel dicembre
1999 ed a Roma nel maggio dello scorso anno, aveva apprezzato l’intendimento del Presidente macedone di incentrare la politica interna del suo Paese sulla collaborazione tra i diversi gruppi etnici.
Nella lettera inviata da Ciampi emerge poi la ferma condanna, rinnovata anche a Verbania-Stresa, per ogni forma di estremismo, per le suggestioni monoetniche, per le violazioni dei diritti fondamentali della persona umana, che sono incompatibili con i principi europei.
Il Presidente ha, in ultimo, anticipato che i Capi di Stato dell’Europa centrale, in segno di riconoscenza per l’impegno dimostrato da Trajkovski, saranno lieti di invitarlo al loro prossimo incontro, previsto per il 2002 nella Repubblica di Slovenia.



 
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