- VARSAVIA - Ebrei e cattolici riuniti in preghiera a Tarnogora, nell’est della Polonia, per commemorare le numerose vittime dell’Olocausto nella regione.
La messa, presieduta dall’arcivescovo di Lublino, Jozef Zycinski, si è svolta in ricordo di tutti gli ebrei del vicino villaggio di Izbica, uccisi dai nazisti.
Dopo il rito cattolico, la cerimonia è proseguita al cimitero ebraico, dove un rappresentante della comunità locale, Roman LiLitman, ha recitato sia in ebraico che in polacco una preghiera per i defunti.
Prima del Secondo Conflitto Mondiale, gli ebrei rappresentavano oltre il novanta per cento dei cinque mila abitanti di Izbica. Solo una cinquantina furono i superstiti della tragedia. Nel villaggio, i nazisti radunarono circa trenta mila ebrei della regione, che furono poi trasferiti nei campi di sterminio di Sobibor e Belzec.
“In molti di questi villaggi non ci sono neanche targhe commemorative” - ha commentato mons. Zycinski, organizzatore, tra l’altro, nella sua arcidiocesi delle preghiere comuni tra ebrei e cattolici.