24 mag 2007 | pensioni all’estero, finalmente soluzioni concrete e praticabili. Franco Narducci ha incontrato il Direttore Generale dell’INPS |
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Il deputato eletto all’estero, il più votato in Europa, già segretario generale del CGIE (Consiglio Generale degli Italiani all'Estero), con la sua nota esperienza, ha concordato l’istituzione di un tavolo tecnico per affrontare le problematiche aperte e monitorare regolarmente gli sviluppi e le difficoltà connesse con le nuove procedure.
ROMA, 24 MAG. (Italia Estera) - Sulla complessa materia delle pensioni pagate ai cittadini italiani residenti all’estero, l’INPS ha messo in cantiere numerose soluzioni ai problemi emersi in questi ultimi mesi, che, come noto, hanno suscitato reiterate proteste dei cittadini italiani emigrati e interventi politici a vario livello”. Con queste affermazioni di segno positivo, Franco Narducci ha commentato l’esito dell’incontro odierno con il Direttore Generale dell’INPS Vittorio Crecco, che alla fine ha vinto lui. “E senz’altro da valutare positivamente l’istituzione di un tavolo tecnico che si riunisce a cadenza ravvicinata per affrontare le problematiche aperte e monitorare regolarmente gli sviluppi e le difficoltà connesse con le nuove procedure di pagamento delle pensioni all’estero e con gli incarichi affidati ai nuovi pool bancari” ha aggiunto il parlamentare eletto all’estero. Ha ribadito poi che uno dei problemi cardine, quello delle trattenute per commissioni bancarie, non può essere risolto caricandolo sulle spalle dei pensionati, che dovrebbero mettere in moto una mole impressionante di richieste e procedure amministrative, bensì chiedendone ragione direttamente alle banche che hanno le cifre delle commissioni addebitate ai relativi destinatari.
E’ inoltre da rimarcare positivamente l’iniziativa dell’INPS per la ricostituzione della banca dati contenente le coordinate bancarie relative ai destinatari delle pensioni, una operazione inderogabile per il funzionamento del nuovo sistema di pagamento, poiché senza i codici bancari non è possibile attivare il pagamento in conto corrente. Al riguardo il Direttore Generale dell’INPS ha sottolineato gli sforzi che si stanno facendo per acquisire i formulari inviati agli assicurati e per la loro corretta compilazione.
Franco Narducci ha chiesto all’INPS un impegno alto per affrontare il problema del cambio adottato nel pagamento delle pensioni, sostenendo che al di fuori dell’area Euro si devono stabilire le condizioni paese per paese o per aree geografiche simili, poiché le prassi bancarie non consentono l’adozione di un unico metodo. Allo stato dell’arte, è noto che vi è pochissima trasparenza al riguardo e che spesso i connazionali all’estero vedono decurtate le loro gia esigue rendite a causa di speculazioni sul cambio. Il Direttore Generale Crecco ha assicurato che l’INPS ha elaborato una serie di procedure concrete in tal senso, in parte già in essere e in parte da formalizzare.
Anche sulla spinosa questione dei decessi e delle restituzioni vi è stata unità d’intenti per le risposte concrete da dare e per la chiarezza dovuta, poiché interventi come quelli del Corriere della Sera sulle pensioni ai centenari generano sconcerto e discredito per le comunità italiane emigrate. Narducci, al riguardo, ha citato il caso degli averi dimenticati dai lavoratori italiani in Svizzera, giacenti sui conti delle banche elvetiche, che soltanto per una casualità vennero alla luce qualche anno fa. Analogamente, si dovrà accertare se importi dovuti ai pensionati deceduti all’estero non siano in giacenza presso le banche erogatrici.
In tema di accertamenti reddituali, il parlamentare eletto all’estero ha chiesto che si faccia chiarezza sulle persone che non hanno dato informazioni durante la campagna di accertamento e che continuano a percepire la rendita, mentre a quanti hanno ottemperato alla richiesta si chiede di restituire le somme “non dovute”. Al riguardo, è stata richiamata la proposta di legge di cui è primo firmatario l’On. Marco Fedi, volta ad ottenere una sanatoria sugli indebiti pensionistici e sulla necessità di accelerare l’iter della legge stessa.
A conclusione dell’incontro, il Direttore Generale dell’INPS ha espresso la volontà di avere un incontro con tutti i parlamentari eletti all’estero; “una proposta importante” ha affermato Franco Narducci, poiché consentirebbe di attivare un circuito di ascolto che copre l’intero pianeta. (Italia Estera) -
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