ROMA, 15 NOV. (Italia Estera) - “Sono contento di comunicare che il giudice istruttore della città di Cadice ha disposto la scarcerazione, dietro cauzione di 9.000 euro, di Simone Righi, il giovane connazionale arrestato dalla polizia spagnola nel corso di una pacifica manifestazione promossa da associazioni ambientaliste per denunciare la soppressione e il maltrattamento di animali all’interno del canile/pensione di Puerto Real, canile nel quale sono stati peraltro uccisi i tre cani dello stesso Righi che proprio in quella pensione li aveva lasciati in custodia”. Lo afferma il Vice Ministro agli Affari Esteri, con delega per gli Italiani nel Mondo , il Senatore Franco Danieli, il quale aggiunge che “…fin dall’inizio, attraverso le nostre strutture diplomatico – consolari abbiamo seguito la vicenda, attivando i necessari passi sia nei confronti dell’autorità giudiziaria che di quella politica, e mantenendo i contatti con i familiari e con gli avvocati. Attenzione che manterremo fino alla conclusione della vicenda”.
“ Dopo l’arresto di Simone Righi, avvenuta il 7 ottobre, abbiamo immediatamente preso contatto con la polizia di Cadice e, raccomandando ogni possibile attenzione ed imparzialità, abbiamo svolto un intervento formale sul prefetto. Sono stati attivati anche incontri con le autorità istituzionali, con il Vicesindaco, sollecitando un intervento moderatore da parte delle autorità cittadine. Inoltre l’Ambasciata d’Italia a Madrid ha inviato una nota verbale al Ministero degli Affari Esteri spagnolo nella quale si tornava ad attirare l’attenzione, in questo caso a livello governativo, sul caso Righi e sulle attese ad esso connesse”.
“ Sono contento e soddisfatto – ha concluso Il Vice Ministro Danieli – per l’azione svolta, d’intesa con il legale e in contatto con la famiglia, che ha favorito il cambiamento di orientamento del giudice rispetto ad una vicenda peraltro caratterizzata da una certa gravità del capo di imputazione”. (Italia Estera) -