ROMA, 13 APR (Italia Estera) - Sono iniziate, stamattina alle ore 8, le operazioni di voto in tutte le 61.212 sezioni elettorali dislocate sul territorio nazionale per il rinnovo del Parlamento. Tutto si sta svolgendo regolarmente. Oggi si può votare fino alle ore 22. Si vota anche per l'elezione del presidente e di due assemblee regionali, in Sicilia e in Friuli-Venezia Giulia, di 8 province, tra cui quella di Roma, e di 423 comuni, compreso il Campidoglio. I seggi riapriranno domani alle 7 per chiudere alle 15.
Per la Camera (dove per votare basta aver compiuto il 18/o anno di 
età) gli elettori sono 47.126.326 mentre per il Senato (per votare bisogna avere 25 anni) sono 43.133.946, in 61.212 sezioni.
Tutte le operazioni si stanno svolgendo regolarmente. Tra i primi a votare il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che questa mattina, accompagnato dalla moglie Clio, si è recato a votare in via Panisperna a Roma. Il presidente e la signora Clio sono stati riconosciuti dagli elettori in fila per votare e sono stati salutati con un caloroso applauso.
Ha già votato anche il candidato premier del Pd, Walter Veltroni, accompagnato dalla moglie Flavia e dalle due figlie. Nella stessa sezione ha già votato anche Gianfranco Fini.
Walter Veltroni è arrivato a piedi, in compagnia della moglie e delle due figlie Martina e Vittoria, al seggio di via Novara 22, a Roma, vestito con un completo blu e camicia celeste senza cravatta. Poco dopo delle 11 Veltroni si è messo in fila, destando molta curiosità e stupore tra cittadini, anche loro in attesa del loro turno per votare. Ha stretto molte mane ed è stato salutato da tutti i presenti. Anche qualche "in bocca al lupo" gli è stato rivolto da alcuni cittadini. Quando è stato il suo turno ha votato nella cabina elettorale numero 4 ma è dovuto riuscire perché non aveva preso la matita.
Silvio Berlusconi ha votato a Milano poco dopo mezzogiorno al seggio 502 della scuola media Dante Alighieri di via Scrosati, ad un centinaio di metri dalla casa dove abitava la mamma, e dove quasi sempre si reca alle urne. Ad attendere il candidato premier del PdL, molti curiosi che, notati i fotografi, gli operatori televisivi e i giornalisti, si sono fermati davanti alla scuola media dopo avere votato. Berlusconi è stato accolto da un lungo applauso. Una donna ha anche gridato "Silvio salvaci" mentre un altro ha urlato "forza Milan".
A Roma, ha votato il candidato premier dell'Udc. Pier Ferdinando Casini, accampagnato dalla moglie Azzurra Caltagirone e da due figli, si è messo in fila nel seggio di via Lovanio. Casini ha rispettato scrupolosamente il silenzio elettorale.
Il presidente del Consiglio uscente Romano Prodi e la moglie Flavia hanno votato intorno a mezzogiorno nel loro seggio di Bologna. Il ministro della Difesa Arturo Parisi ha votato nel seggio allestito alla scuola elementare San Giuseppe a Sassari. Al presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, che ha votato a Milano, è scappato un commento nella forma di augurio: "Speriamo - ha detto - che non ci siano impedimenti, ostacoli, pasticci di nessun tipo". (Italia Estera).
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