ONU, Approvata la risoluzione per la moratoria sulla pena di morte in Terza Commissione. La soddisfazione del Ministro Frattini
ROMA, 21 NOV. (Italia Estera) - Il Ministro degli Esteri, Franco Frattini, ha salutato con viva soddisfazione l’approvazione, avvenuta oggi nella Terza Commissione delle Nazioni Unite a New York, di una risoluzione per la moratoria universale sulla pena di morte, che si riaggancia a quella adottata dall’Assemblea Generale nel 2007.
Il Ministro Frattini ha in particolare considerato come un elemento positivo il fatto che il testo sia stato approvato con 105 voti a favore, 48 contrari e 31astenuti, facendo segnare una tendenza in aumento del numero dei Paesi che sostengono la moratoria.
Questo risultato – ha commentato Frattini - si deve all’impegno dell’Italia, in stretto coordinamento con gli altri membri dell’Unione Europea, per costruire e mantenere salda un’alleanza tra Paesi di tutti i gruppi regionali sostenitori della moratoria.
Il Ministro Frattini ha affermato che, come si evince anche da rapporto presentato dal Segretario Generale Ban Ki-Moon nel settembre scorso su questo argomento, si consolida un orientamento internazionale verso l’abolizione della pena di morte, a conferma che il cammino intrapreso dall’Italia, dall’Unione Europea e dal gruppo dei Paesi che appoggiano questa iniziativa interpreta un’esigenza profondamente avvertita dalla comunità internazionale.
Anche quest’anno, il nostro Paese – ha osservato Frattini - forte della propria tradizione giuridica, etica e politica in favore dell’abolizione della pena di morte e dell’autorevolezza internazionale conquistata nel perseguimento del successo delle risoluzioni contro la pena capitale, fino a quella fondamentale dello scorso anno, ha dato un contributo decisivo per questo importante esito.
Mi auguro ora – ha concluso Frattini – che il testo venga approvato in Assemblea Generale a dicembre con il più alto numero di consensi, obiettivo per il quale ci siamo già rimessi al lavoro.
Il Ministro Frattini ha tenuto a ringraziare di questo risultato, per il costante impegno, il Ministero degli Esteri e la sua rete all’estero, a cominciare dalla Rappresentanza a New York, che ha saputo svolgere un ruolo essenziale di negoziato e di sensibilizzazione dei Paesi membri delle Nazioni Unite.(Italia Estera)