Il Giornale degli Italiani all'Estero
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Iscritto nel Registro Stampa
del Tribunale di Roma
al n. 172/2002

Direttore Responsabile
Giuseppe Maria Pisani

Pisani, giornalista professionista, ha lavorato a Il Mattino di Napoli. Ha seguito da vicino nel primo porto passeggeri d’Italia, quale era all’epoca quello di Napoli, il fenomeno dell’emigrazione, con ampi reportages per Il Progresso Italo Americano di New York , per l’Agenzia United Press International, per le riviste Time e Life, per France Soir, per Bunte Illustrierte e per molti altri giornali stranieri.

Pisani ha ancora oggi negli occhi l'impressione della folla degli Emigranti nel porto in attesa dell'imbarco sui grandi transatlantici della nostra Marina Mercantile. Tutta quella miseria, tutto quel dolore, tutto quel coraggio della plebe meridionale e non solo. 

Fondò a Napoli nel 1955 l’Agenzia "Italy Press" che veniva ciclostilata su carta riso e spedita settimanalmente per via aerea a tutte le testate in lingua italiana negli Stati Uniti d’America. Ha diretto “Rotopress” l’Agenzia sportiva Italiana

CHI SIAMO

 
è il giornale degli italiani nel mondo. E' nato nell'anno 2000 dalla consapevolezza che esistono all'estero almeno 65 milioni di italiani ed oriundi, contro i 60 milioni in Patria.
A loro è diretta la nostra informazione

è una testata indipendente

I domini  www.italiaestera.net; info; it; com; biz; org; tv; eu; sono di nostra proprietà                                

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  Da quel grandissimo e dolorosissimo fenomeno dell'emigrazione, che fino agli anni cinquanta sembrava inarrestabile, sono nati gli italiani di terza generazione evoluti economicamente e culturalmente. Sono loro i fieri assertori di quel senso di italianità che è ancora oggi in grandissima evoluzione ed è cemento di aggregazione e di riconoscimento dei nostri connazionali, che non hanno mai dimenticato la Patria ed il Tricolore, ma li amano intensamente, anche se, talvolta, non hanno mai calcato il suolo patrio. 

Per la crisi che oggi attraversa il nostro Paese si stanno verificando nuovi fenomeni di emigrazione, ma é una emigrazione diversa e con sfaccettature diverse.

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 L'italianità non è retorica, ma un fatto consacrato da più di un secolo di sacrifici in terra straniera da parte degli italiani; sacrifici sopportati, sempre, con grande dignità.

 L'italianità é condensata in questi dati sull’informazione in lingua italiana nel mondo: 

una rete che comprende 400 testate tra periodici cartacei  agenzie e notiziari on line con sette quotidiani, uno solo pubblicato 7 giorni su sette nel New Jersey e diffuso negli Stati Uniti: AMERICA OGGI.

56 sono le testate edite in Italia (44 periodici e 12 agenzie e notiziari on line) Le agenzie di informazione trattano per il 50%  informazione di ritorno, mentre la percentuale di riferimento è più ridotta nei periodici (30%) . Ci sono anche 152 stazioni radiofoniche e 30 stazioni televisive.

Le provvidenze per la stampa italiana all’estero  sono regolate dalla legge 416/1981, che eroga 2 milioni di euro l’anno per sostenere 160 testate

 Un grandissimo patrimonio al servizio della lingua e della cultura italiana all'estero.   

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      IL NOSTRO GIORNALE QUOTIDIANO
  

é oggi diventato l'archivio del suo notiziario,  da quando è nato nell'anno 2000. Questo archivio é gratuitamente a disposizione di tutti e testimonia il profuso impegno di una redazione che, per ben undici anni, ha informato, col suo notiziario e con la newsletter quotidiana, i nostri connazionali all'estero di quello che accadeva in Patria, con obiettività e fuori dal gioco dei partiti,  che é stata sempre una scelta costante.

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SALUTO

Vi diciamo, con tanto orgoglio, che in tutti questi anni siamo stati i precursori di un notiziario nuovo, immediato (una novità nel 2000 per le agenzie di emigrazione), di una nuova formula tra l'agenzia e il giornale, pubblicando notizie ma anche  servizi con la peculiarità delle fotografie, oggi copiata da tutti; come il copiare avvenne anche negli anni della ROTOPRESS. Era il 1984. Fummo gli inventori delle PAGINE PRONTE. Furono  subito copiate, grazie alle lusighe fatte ad un nostro redattore, e  ancora oggi fanno guadagnare bei soldini a qualche nostro concorrente di ieri, legatissimo ai poteri forti di questo amato Paese.

E' storia.

Sempre alla ROTOPRESS nel 1990 siamo stati la prima Agenzia in Italia a passare in redazione dalle macchine da scrivere e dalle telescriventi ai computers, snellendo il lavoro, abbattendo i costi e primeggiando nei lanci delle notizie.

Nel salutarvi, cito qui una frase del  mio primo direttore Giovanni Ansaldo contenuta nel famoso articolo di fondo "Saluto a Napoli", pubblicato il 9 aprile 1950 nell'assumere il comando del nuovo  Mattino  del dopoguerra : "Vivevamo così sicuri di esserci affrancati dalla tentazione del giornalismo quotidiano, questo mostro che divora instancabilmente l'ieri, per essere divorato dal domani" e noi, oggi ci auguriamo di  essercene affrancati.

Ad una certa età - ha scritto qualcuno - l'esistenza é come un grande lago che si quieta per il cader del vento. E noi ad ottant'anni ci crediamo.

Giuseppe Maria Pisani

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